16 socie fondatrici: Monica Borgonovo, Carla Brambilla,, Fiorella Brambilla, Patrizia Elvira Capobianco, Maria Nella Cazzaniga, Rosanna Cuppone, Grazia Maria Forgione,, Cosetta Lissoni, Micaela Marmugi, Anna Maria Mazzilli, Rosalinda Elda Montani, Mariella Muschiato, Pasqualina Napolitano, Gabriella Nasuelli, Carmelina Palopoli, Luisa Salemi
11 membri consiglio direttivo: Carla Brambilla, Fiorella Brambilla, Patrizia Elvira Capobianco, Maria Nella Cazzzaniga, Rosanna Cuppone, Grazia Maria Forgione, Cosetta Lissoni, Mariella Muschiato, Pasqualina Napolitano, Carmelina Palopoli, Luisa Salemi
1 presidente:Fiorella Brambilla
LA STORIA dell’associazione comincia da quando alcune di noi, per affinità di pensiero, si sono incontrate e avvicinate per diverse iniziative sul territorio di Lissone.
Alcune tra di noi sono amiche di lunga data, altre si sono unite da poco, con altre ci si conosceva da tempo; molte abitano a Lissone da una vita, altre sono arrivate da qualche anno.
Lavorando insieme abbiamo sperimentato quanto fosse importante essere partecipi e presenti nel momento delle scelte; abbiamo scoperto di avere risorse e modalità comuni nell’affrontare i problemi della città e delle donne.
Ognuna ha trovato nell’altra la stessa voglia di fare e di arrivare a soluzioni condivise.
Tutte avevamo un idem sentire: nel panorama lissonese, ricco di associazioni, anche femminili, mancava un’esperienza associativa a sostegno della cultura e della attuazione delle politiche di genere.
Abbiamo quindi deciso, dopo attenta e ponderate riflessioni, di investire le nostre energie nel creare una associazione apartitica, democratica, pacifista, aperta a tutti quelli – anche uomini – che si riconoscono nelle finalità che intendiamo perseguire:
“ottenere il pieno riconoscimento dei diritti delle donne e di favorire le Pari Opportunità nell’ ambito della vita privata e pubblica…..realizzare un’ effettiva partecipazione delle donne italiane e straniere nella società civile e nelle istituzioni…. operare contro ogni tipo di discriminazione che limiti o pregiudichi la libertà, l’autonomia e l’autodeterminazione delle donne” (art.2 statuto).
Ci piacerebbe riuscire a creare una fattiva collaborazione con le altre associazioni e con gli enti pubblici territoriali e non, per un confronto dialettico, dove ognuno possa mettere in rete le proprie competenze per il raggiungimento di obiettivi comuni.
Intendiamo operare per progetti e su tematiche specifiche:
- donne e lavoro: conciliazione ed occupazione
- donne immigrate: conoscenza ed integrazione
- donne e salute: prevenzione e stili di vita
- donne e politica: pari opportunità e quote rosa
- donne e violenza:attività di prevenzione (per es. Incontri di formazione/informazione nelle scuole)
- donne e informazione
Per la realizzarli è necessario allargare il gruppo a tutte la donne – lissonesi e non – che, come noi, sentono la voglia di fare e di progettare per vivere intensamente il nostro tempo.
Non si tratta solo di avere un gruppo più grande, abbiamo sperimentato il metodo della democrazia partecipata e ci piace.
Non ci importano le cariche, ma la libertà di ognuno di assumersi gli impegni a seconda delle proprie capacità, disponibilità e attitudini.
CAMBIARE SI PUÒ, INSIEME CI DA PIÙ FORZA
….E POI SI PUO’ ANCHE RIDERE