DONNE E IMMIGRAZIONE: QUALE STRADA PER L’INTEGRAZIONE?

Davanti alle scuole, negli ambulatori, al super, per le strade delle nostre città, incrociamo frequentemente  donne dai vestiti colorati e con il capo coperto.

Sono  straniere che vivono nel nostro paese e  di cui sappiamo poco; ci sembrano tutte uguali tra loro, ma  diverse da noi .

 Ciò determina a volte diffidenza, distacco o   indifferenza.

Noi dell’associazione QDonna   pensiamo che le donne straniere siano una risorsa dal punto di vista culturale, umano ed economico.

Conoscendole e facendoci conoscere potremmo diventare meno estranee le une alle altre e avviare un percorso di integrazione.

E’ un percorso lungo, che, a cominciare da un incontro, può creare sinergie  e sviluppare progetti utili per tutti.

Ne parleremo giovedì 29 maggio alle ore 21.00 presso la  Sala Polifunzionale della Biblioteca Civica di Lissone.

DOMENICA 25 MAGGIO: grande occasione per votare donna

Per la prima volta, se si sceglie una terna di preferenze, almeno una sarà donna.

Queste le nuove norme per le elezioni al parlamento europeo di domenica prossima.

Al parlamento europeo le donne italiane rappresentano attualmente il 21%, le finlandesi il 61%, le danesi il 54%, le francesi il 47,3%, le tedesche il 40,4%, le spagnole il 39%, le inglesi il 31,5%.

Sarebbe bello se ci fosse un riequilibrio anche per l’Italia…..

per qualche informazione in più vedi: europa 14 aprile 2014