Da “Libreriamo.it”: proposte di libri sul tema della violenza alle donne

L’ho uccisa perché l’amavo. Falso!” di Michela Murgia e Loredana Lipperini

Le due autrici vogliono qui dire basta a un certo modo di parlare di femminicido cui la cronaca indulge. Spesso infatti i media danno un’implicita giustificazione del delitto classificandolo come passionale, dovuto a uno scatto d’ira, alla gelosia, da mettere in conto all’amore. Il libro mette in evidenza le trame che si nascondono dietro questi gesti drammatici, evdienziando come la loro origine sia in un modo sbagliato e assurdo di intendere l’amore e il rapporto umo-donna. L’obiettivo è far guardare le cose da un altro punto di vista, dalla propettiva scomoda delle vittime, obbligare ad ascoltare quelle storie che non fa piacere sentire. Agire in direzione di un cambiamento culturale è infatti il miglior modo per prevenire queste violenze.

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“Donne e violenza: diamo voce al silenzio”, mercoledi 29 maggio 2013, h 21, Biblioteca Lissone

 

L’associazione QDonna ha organizzato un incontro pubblico su:

Donne e violenza: diamo voce al silenzio”. 

Fatti di cronaca, sempre più frequenti, parlano di gravi atti di violenza sulle donne.

Dobbiamo parlare di questa violenza, di come si attua e di come si subisce, per dare l’informazione necessaria a creare le condizioni perché ciò non accada più e per aiutare le donne che subiscono violenza ad appoggiarsi ad una rete di assistenza e di tutela in un momento tragico della loro vita.

 

Abbiamo invitato Maria Luisa Carta, presidente dell’associazione C.A.D.O.M. (Centro Aiuto Donne Maltrattate), che ci parlerà di:

  • il CADOM: storia e metodologia di un Centro Antiviolenza
  • la Rete territoriale a sostegno della donna vittima di violenze
  • interverranno volontarie del centro che porteranno la loro esperienza  

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Scarpe rosse contro la violenza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ artista messicana Elina Chauvet è partita nel 2009 con un’istallazione in cui 33 scarpe rosse simboleggiavano  l’assenza di centinaia di donne scomparse in Messico, a Ciudad Juárez, nello stato del Chihuahua, vittime della brutalità delle gang locali. Ora il progetto sta facendo il giro del mondo. Ad ogni tappa si agggiungono nuove scarpe, portate da gente comune che regala scarpe rosse o le colora di rosso.

Sono scarpe di ogni tipo, per rappresentare ogni donna violata, maltrattata, uccisa.

Donne e lavoro: “Un fiocco in azienda”

 

Nel mondo del lavoro la maternità rappresenta  ancora oggi un problema nel rapporto tra azienda -dipendente.  A Milano  un gruppo di donne manager  ha pensato a qualcosa di concreto per  aiutare le aziende   e i genitori a gestire al meglio la maternità e  facilitare il rientro in azienda delle mamme. Due anni fa è nato il programma “Un fiocco in azienda”                                                  Leggi il resto »

Trasformare la carta in oro…

PIU’ I CITTADINI SONO ATTENTI E PRECISI PIU’ IL LORO COMUNE CI GUADAGNA

Solo nel 2011 il sistema Comieco ha trasferito ai comuni della Regione oltre 12 milioni di euro come corrispettivo per i servizi di raccolta organizzati .

ECCO 10 REGOLE D’ORO PER UNA CORRETTA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI CARTA E CARTONE

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