qualche foto dalla festa di sabato
Bel pomeriggio di sole, che ha permesso di vedere il tramonto dallo stupendo terrazzo della nostra sede, oltre a mangiare prelibatezze cucinate da qualcuna di noi, parlare di programma e di progetti, incontrare vecchi amici e scoprire facce nuove.
Giornata internazionale della donna: visita al museo, giovedì 6 marzo, h.21
Compleanno QDonna
14 FEBBRAIO: auguri agli innamorati che si ricordano di spegnere la luce
Noi aderiremo alla campagna “M’ILLUMINO DI MENO”, la storica iniziativa di Caterpillar, che quest’anno compie 10 anni.
All’nsegna dello slogan: Spegni lo spreco, accendi la cultura! l’invito a spegnere tutte le luci il 14 febbraio 2014, dalle 18 alle 19,30. Per risparmiare romanticamente al buio….
per saperne di più vai sul sito: http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/
Resoconto Incontro DONNE E SALUTE
NELLA SEZIONE EVENTI PUBBLICHIAMO I DOCUMENTI DEGLI INTERVENTI DELL’INCONTRO SU DONNE E SALUTE.
La dott. Bosisio, in relazione a quanto emerso nel dibattito, ci fa pervenire l’informativa che per segnalazione eventi avversi ai farmaci, ogni cittadino può inviare la scheda, allegata in pdf, alla responsabile della farmacovigilanza della ASL monza e brianza (vedi indirizzo nella sezione eventi)
Donne allo specchio : sguardi del cinema sull’universo femminile
Incontro pubblico DONNE E SALUTE Medicina di genere e stili di vita
PROGETTO 618. POTENZIARE LE CAPACITA’ CREATIVE PER INVENTARSI UN LAVORO AL FEMMINILE
Le domande dovranno essere presentatedal 08/01/2014 al 31/01/2014
Il presente bando ed i relativi allegati sono reperibili sul sito www.confindustriamonzabrianza.it
Per informazioni: Area Formazione di Confindustria MB
Tel. 039 3638.228 segreteriaformazione@aimb.it
Questioni di parità …
Quale cognome per il proprio figlio ?
Puoi firmare la petizione “Il cognome della madre ai figli” su http://www.change.org/it
La Corte europea dei Diritti umani ha condannato l’Italia per aver negato ad una coppia , Alessandra Cusan e Luigi Fazzo ,di dare ai propri figli il cognome della madre. Il massimo che coppia aveva ottenuto nel 2013 , era stato poter usare il doppio cognome, perciò avevano presentato un ricorso a Strasburgo. Il nostro paese , negando la possibilità di dare il cognome materno alla figlia della coppia non ha rispettato i diritti civili ed è stato discriminante nei “confronti della vita privata e delle donne”. La sentenza di Strasburgo stabilisce inoltre che l’Italia deve “adottare norme legislative per rimediare alla violazione del diritto di dare il cognome ai propri figli:entrambi i genitori dovrebbero poter dare ai propri figli il cognome che vogliono”.